Tutti gli articoli Discussioni sulla sezione culturale del Padiglione svizzero all’Esposizione universale di Bruxelles 1958 "La Suisse, démocratie-témoin" da 1945 a 1960 A Mosca diplomatici e militanti dell’Associazione Svizzera-URSS si guardano di traverso da 1944 a 1968 Alain Tanner e il malessere svizzero da 1969 a 1984 Echi di una delegazione araba da 1965 a 1977 Esistono diplomatici-scrittori svizzeri? da 1848 a 1951 Ferdinand Hodler, pittore nazionale da 1920 a 2007 Giacometti e Segantini da 1970 a 1987 Gli architetti disegnano i piani delle prime relazioni culturali tra la Svizzera e la Germania dopo la Seconda Guerra mondiale 1945 Gli Espaces, un luogo per la sperimentazione da 1975 a 1992 Gli inizi del Padiglione svizzero alla Città internazionale universitaria di Parigi da 1925 a 1933 Gli Svizzeri all’estero al servizio della promozione culturale del paese da 1916 a 1976 Gotthelf e Ramuz da 1945 a 1960 Heidi e Peter alla conquista di New York da 1950 a 1955 Herbert Kubly, un volto nuovo per Pro Helvetia da 1950 a 1980 I manifesti: un'estetica dell'utile da 1930 a 1980 I registi e la Seconda Guerra mondiale da 1976 a 1997 I segreti di Villa Maraini da 1973 a 1980 Il carattere svizzero: la scuola zurighese dell’astrattismo concreto da 1930 a 1980 Il dialogo attraverso la traduzione da 1938 a 1980 Il documentario: ovvero l’immagine frammentata della Svizzera da 1945 a 2005 Il mondo visto attraverso i fotografi svizzeri da 1970 a 1980 Il ruolo della stampa nelle relazioni culturali Est-Ovest 1960 Ingegneri e architetti da 1930 a 1996 Jean Piaget e l’UNESCO da 1942 a 1958 La Commissione nazionale svizzera per l’UNESCO, uno strumento delle relazioni culturali da 1949 a 2016 La cultura e l’educazione per la pace 1946 La discografia svizzera da 2000 a 2010 La mucca svizzera, regina dei Champs-Elysées da 1965 a 1972 La Praesens SA in aiuto alla Svizzera da 1938 a 1950 La rivolta nel cuore della Svizzera da 1980 a 1985 La scoperta dell’avanguardia da 1956 a 1985 La Svizzera di Hugo Loetscher da 1963 a 1991 La Svizzera sulle onde radio da 1932 a 1999 La «Swiss-American Society for Cultural Relations» (SASCR) da 1940 a 2008 La “seconda via” per i paesi del Terzo Mondo da 1970 a 2000 Le fiere del libro da 1944 a 1998 Le scuole svizzere all’estero da 1922 a 1970 Le settimane del cinema svizzero da 1970 a 1990 L’arte contemporanea a Parigi, dagli Espaces a Hirschhorn da 1976 a 2004 L’Istituto Svizzero di Roma da 1949 a 2010 L’Orchestra della Svizzera romanda in viaggio da 1945 a 1982 Mosca 1973: Pro Helvetia richiamata all'ordine 1973 Ospiti provenienti da paesi lontani da 1970 a 1980 Paul Klee, una questione di nazionalità da 1950 a 1975 Paul Sacher da 1945 a 1974 Presenza culturale rossocrociata da 1956 a 2010 Pro Helvetia e la difesa nazionale spirituale da 1938 a 1980 Pro Helvetia esplora il continente africano da 1945 a 1998 Pro Helvetia, gli uomini… e le donne! da 1939 a 2012 Quando un giovane storico pensa alla promozione culturale della Svizzera 1946 René Auberjonois da 1948 a 1977 Rousseau, Swiss Made da 1945 a 1968 San Antonio 1968: l’installazione della discordia 1968 Sguardo etnografico sul mondo alpino da 1974 a 1985 Una finestra per la cultura svizzera in Giappone da 1950 a 1970 Visitatori americani del dopoguerra da 1945 a 1950